I 40 hadith (An Nawawi) (nuova edizione)

€12,00
I 40 hadith (An Nawawi) (nuova edizione)

Dice Allah Altisimo:“O Miei servi, è delle vostre azioni che Io terrò conto e vi ricompenserò. Così, chi troverà il bene glorifichi Dio e chi troverà tutt’altra cosa non avrà che da biasimare sé stesso” (Muslim)

Selezionati dall'imam an-Nawawi è una delle più note tra le piccole raccolte di hadith. 
Edizione blingue italiano-arabo, 144 pag.

 

Introduzione dell'Imam an-Nawawi


Lode a Dio, 1l Signore dei Mondi, l'Eterno, il Creatore dei Cieli e delle Terre, Colui che dispone di tutte le creature, che invia agli uomini tutti i Messaggeri (la benedizione e la pace di Dio siano su di loro) con il compito di guidarli e di rivelare loro le leggi religiose con segni precisi e prove evidenti. E a Lui che io rivolgo le mie lodi per tutti i suoi doni ed è a Lui che 10 chiedo di concedermi ancor più la Sua Grazia e la Sua Generosi-
tà.
Io testimonio che non c'è altro Dio che Allah, l'Unico, Egli non ha simili né associati, l'Invicibile, il Generoso, il Clemente. E testimonio che il nostro Signore Muhammad è il Suo Servo e il Suo Messaggero, il Suo beneamato e il Suo prediletto, il migliore tra le creature, colui che è stato onorato con il prezioso Co-rano, il miracolo che si perpetua nel tempo, e con la Sunna, che sono luce sul cammino dei credenti; il nostro Signore Muhammad, che è stato privilegiato con la parola esauriente e con la religione tollerante, che la benedizione e la pace di Dio siano su di lui, sugli altri
Profeti e Messaggeri e su tutte le loro famiglie e su tutte le persone devote. Secondo quanto ci è stato trasmesso da Ali ibn Abi Taleb, Abdullah ibn Masud, Muaz ibn Giabal, Abu'd-Darda, ibn Omar, ibn Abbas, Anas ibn Malek, Abu
Huraira e Abu Said al-Khudri (che Allah si compiaccia di loro), attraverso molte catene di trasmettitori e in varie versioni, il Messaggero di Allah (la pace e la benedizione di Dio siano su di lui) ha detto: «Chi impara a memoria e preserva per la mia comunità quaranta Hadith concernenti la sua religione, Allah lo resusciterà nel Giorno del Giudizio nella schiera dei giuristi e degli Ulema'».
Un'altra versione dice: « Allah lo resusciterà come un giurista sapiente». Nella versione di Abu'd-Darda si legge: «Nel Giorno del Giudizio sarò per lui un intercessore e un testimone». Nella versione di ibn Masud si trova: «Gli sarà detto: Entra in Paradiso da qualsiasi porta tu desideri». Nella versione di ibn Omar si dice:
«Sarà annoverato nella schiera degli Ulema e riunito alla schiera dei martiri». Tuttavia, gli studiosi di Hadith concordano nel ritenere questo Hadith debole, nonostante le sue numerose catene di trasmissione.
Gli Ulema (che Allah si compiaccia di loro) hanno composto innumerevoli opere in questo campo. Per quanto ne so, il primo di questi è stato Abdullah ibn al-Mubarak, seguito da ibn Aslam at-Tusi, lo studioso del trascendente, quindi da al-Hasan ibn Sufyan an-
Nasai, Abu Bakr al-Agiuri, Abu Bakr Muhammad ibn
Ibrahim al-Asfahani, ad-Daraqutni, al-Hakem, Abu
Nuaim, Abu Abd ar-Rahman as-Sulami, Abu Said al-Malini, Abu Uthman as-Sabuni, Abdullah ibn Mu-hammad al-Ansari, Abu Bakr al-Baihaqi e innumerevoli altri, sia tra gli antichi che tra i contemporanei.Io ho invocato la guida di Allah nel riunire 40
Hadith, seguendo l'esempio di questi eminenti Imam e
Custodi dell'Islam. Gli Ulema concordano che sia lecito mettere in pratica un Hadith debole purché si tratti di azioni virtuose. Tuttavia, non è su questo Hadith che 10 mi baso, ma su quanto detto dal Profeta (la benedizione e la pace di Dio siano su lui) nel Hadith Sahih:
«Chi tra voi è stato testimone, informi chi è assente». E ancora: «Che Allah renda radioso chi ha sentito ciò che ho detto, lo ha compreso e lo ha trasmesso così come lo ha sentito».
Ci sono stati alcuni Ulema che hanno raccolto quaranta Hadith sui principi fondamentali della reli-gione, su argomenti secondari o sul Gihad, e altri sull'a-scetismo, sulle regole di condotta o sui sermoni. Tutti questi sono scopi pii e possa Allah compiacersi di coloro che li hanno perseguiti.
Io, comunque, ho trovato più importante riunire quaranta Hadith che abbracciano tutti questi argomen-
ti; ciasuno di questi Hadith rappresenta una delle grandi regole della religione ed è definito dagli studiosi come «un cardine dell'Islam» o «la metà dell'Islam» o «un terzo di esso», e così via. Ho inteso altresì stabilire che questi quaranta Hadith sono autentici e che la maggior parte di essi si trovano nelle due raccolte (Sahih) di al-Bukhari e Muslim. Li riporto senza menzionare le catene di trasmettitori per facilitarne l'apprendimento e renderli di maggiore-beneficio, se così vuole Dio; ad essi aggiungo un capitolo per la spiegazione di quanto c'è in essi nascosto. Ogni persona che aspira alla vita futura deve conoscere questi Hadith per l'importanza degli argomenti trattati e per i suggerimenti che essi forniscono su tutte le forme di obbedienza. E ciò appare chiaro a chiunque vi rifletta sopra.
Su Allah io faccio affidamento, a Lui tutto affido e a Lui mi rimetto interamente. La lode e la grazia Gli appartengono e in Lui è il successo e la protezione.