La preghiera - guida illustrata
LA PREGHIERA
"La Preghiera" è un manuale pratico, utile a chiunque voglia imparare ad eseguire la "Salat" oppure voglia avere delle delucidazioni sui suoi punti fondamentali. […]
Seconda edizione
Mario "Abdullah" Cavallaro, 64 pag.
Nel Nome di Dio, Clemente e Misericordioso
Introduzione
La preghiera é senza dubbio una delle pratiche più importanti dell'Islàm. Seconda per importanza tra i cinque pilastri dell'Islam solo alla professione di fede, la preghiera è stata definita dal Profeta (su di lui la pace) "la colonna (portante) della religione", inoltre, la sua grande importanza è sottolineata dal fatto che essa é l'unico pilastro la cui obbligatorietá è stata trasmessa al Profeta (su di lui la pace) in cielo, a differenza di tutti gli altri pilastri della pratica islamica; infatti, l'ordine di adempiere alla preghiera gli fu trasmesso in occasione della sua miracolosa ascensione al cielo (lailatul-israi
wal-mi' râj).
Attraverso la preghiera il musulmano stabilisce con il suo
Signore un "contatto" diretto e costante. È stato detto che se si vuole che Dio parli con noi basta leggere il Corano e se si vuole parlare con Dio basta fare una preghiera. Un uomo chiese al Profeta (su di lui la pace) di pregare Dio per lui affinché potesse essergli vicino nel
Paradiso; rispose: "Aiutami con molte prosternazioni".
Il fedele comprende attraverso la preghiera quale sia la sua vera posizione in questo mondo e cioè di completa dipendenza dall'Onnipotente: si rivolgerà solo a Lui per chiedere qualsiasi cosa (per le sue necessità che riguardano questa vita o l'Aldilá), abituandosi a non dipendere da altri che Lui. Il Profeta (su di lui la pace) ogni qual volta si trovava di fronte ad una difficoltà o era spaventato da qualcosa si rifugiava subito nella preghiera.
La preghiera, quindi, non consiste semplicemente nell' eseguire dei movimenti e pronunciare delle frasi particolari ma rivolgersi con tutta umiltá verso il proprio Signore. Prima di pregare l'orante deve preparsi spiritualmente, ricordare che il vero significato del mettersi in direzione di Mecca è di presentarsi umilmente davanti a Dio. Si riporta che, all'avvicinarsi della preghiera, il volto dell'Imâm " Ali cambiasse ed egli cominciasse a tremare. A chi gliene chiedeva il motivo, rispondeva: "È il momento di portare a compimento l'incarico di fiducia del quale i cieli e le montagne hanno avuto paura". Si narra che Abû Bakr, quando pregava, sembrasse per la sua immobilità un pezzo di legno conficcato nel terreno.
Accanto a questo aspetto "spirituale" della preghiera bisogna sottolineare che nell'Islam è fondamentale rispettare scrupolosamente le norme ed i precetti che Dio ha rivelato al Suo devoto Profeta (su di lui la pace) nell'adempimento di tale obbligo. Nel Suo Glorioso Libro, Dio ci ha comunicato che egli è il "modello" di vita che dobbiamo seguire:
"Avevate nell'Inviato di Dio un buon modello"
Il Profeta (su di lui la pace) disse:«Pregate come mi avete visto pregare».
Questo opuscolo è un piccolo sforzo fatto per introdurre, nella maniera piú semplice, alle nozioni fondamentali riguardo al secondo pilastro della pratica islamica, la preghiera. È una breve trattazione che non ha la pretesa di esaurire l'argomento ma di fornire, nella maniera più completa e concisa, le informazioni fondamentali per eseguire la preghiera. Rispetto alla prima edizione sono state aggiunte alcune pagine sulle preghiere supererogatorie mentre la parte che riguarda la preghiera di chi é in viaggio é stata ampliata e riordinata.
Anche altre parti del libro sono state riviste e ampliate.
Nella speranza di essere riuscito nell'intento di fornire un valido ausilio a quanti sono interessati all'argomento, chiedo a Dio
Onnipotente di accogliere questo modesto sforzo con il Suo alto favore ed ai lettori di non dimenticarmi nelle loro preghiere.
Morio “Abdullah” Cavallaro.